Logo

Il meglio dalla terra alla tavola

L’olio come madre natura comanda

La salute inizia a tavola ogni giorno

[gtranslate]

Carrello

Olio EVO italiano :  eccellenze e biodiversità

Olio EVO italiano : eccellenze e biodiversità

Olio EVO italiano

L’olio di oliva italiano, e in particolar modo l’olio EVO italiano, è ritenuto un’eccellenza nel panorama mondiale.

Le sue caratteristiche organolettiche e la qualità lo rendono un alimento irrinunciabile per la nostra dieta. Scopriamo in questo articolo di più sulla produzione di olio in Italia, le tendenze e le principali zone di produzione, nonché come riconoscere un olio di alta qualità.

Prima però vediamo mediamente in Italia e nel mondo quanto olio evo si produce.

La produzione mondiale di olio di oliva

La produzione mondiale di olio di oliva è un dato in continua trasformazione, con oltre 65 milioni di ettari di ulivi piantati in tutto il mondo.

L’area mediterranea, secondo le stime FAO, è la zona con la maggior produzione di olive.

Spagna, Italia, Turchia, Grecia, Marocco, sono le prime cinque nazioni per produzione di olive nel mondo.

L’Europa produce il 64% degli oli di oliva a livello Mondiale, e l’Italia si attesta al terzo posto della produzione dopo Spagna e Grecia, ma è al primo posto per consumo pro-capite.

Maggiori dati sono consultabili cliccando qui.

Le zone di produzione si differenziano principalmente per le varietà coltivate, per i metodi e per il tipo di produzione, nonché per il clima e per aspetti territoriali.

La produzione italiana di Olio di Oliva

In Italia la produzione di olio di oliva è una delle maggiori attività agricole, presente su quasi tutto il territorio nazionale. La maggior parte della produzione è concentrata nelle zone del sud Italia dove le prime coltivazioni risalgono ai tempi delle colonie della Magna Grecia.

Secondo i dati Istat infatti Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna,Campania e Basilicata, producono attualmente più delll’85% dell’olio italiano, mentre le regioni settentrionali specialmente Liguria, e alcuni altri posti climaticamente favorevoli, come le coste dei grandi laghi, il restante 15%.

Le varietà coltivate in Italia

In Italia sono state censite oltre 500 varietà, pari a circa il 40% del patrimonio varietale mondiale (1275 varietà censite nel mondo).

Questo dato è fortemente caratterizzante, infatti la storia di una cultivar è un processo plurisecolare messo in atto dal clima, dal terreno, dall’esposizione e dalla culla agricola.

Ogni ecotipo è legato inscindibilmente al territorio, ne costituisce il patrimonio materiale e storico, e determina qualità e caratteristiche specifiche irrinunciabili.

In Campania e in Basilicata ad esempio è possibile contare numerose cultivar da olio, come la Carpellese, la Frantoio, l’ Aitanella, l’ Augellina, l’ Aurelia, la Cannellina, la Cornaiola, la Fasolina, la Grossale, la Marinella, la Palmarola, la Pizzulella, la Provenzale, la Romanella.

Le eccellenze italiane

Ogni ecotipo, o varietà,  consente di produrre un olio dalle caratteristiche diverse. Le eccellenze in Italia sono diversificabili per qualità organolettiche e per altri criteri, a seconda, principalmente, dei metodi di produzione e di coltivazione.

Di sicuro un prodotto biologico, libero delle contaminazioni da sostanze chimiche appare più salutare e genuino. Affiancata questa etica ad una sapiente maestria nei processi di raccolta e spremitura consente di creare dei prodotti invidiabili in tutto il mondo.

Infatti non mancano nelle regioni del Sud Italia eccellenze che chiunque abbia a cuore la sua alimentazione vorrebbe nel suo piatto. Se ne contano centinaia tra DOP, DOC e presidi alternativi (slow food ecc..)

Determinante importanza però per la creazione di un olio di eccelsa qualità va attribuito al momento clue della produzione , cioè la raccolta e la successiva spremitura.

Cosa determina l’autorevolezza di un Olio EVO Italiano

Come dicevamo, le produzioni in Italia, specialmente nel sud, di olio di oliva è molto consistente. Non mancano prodotti di eccellenza, ma non mancano anche prodotti di scarsa qualità.

Un attento consumatore dovrebbe innanzitutto considerare la bontà del prodotto, non trascurando però le qualità che rendono invidiabile l’olio nostrano, quali gusto, grado di acidità e contenuto di antiossidanti naturali.

Una raccolta al punto giusto delle olive (meglio se biologiche) consente di creare un prodotto più ricco di antiossidanti , a bassa acidità e con un sapore virtuoso, armonico e pieno di gusto.

Inoltre la spremitura deve essere assolutamente fatta immediatamente dopo la raccolta, per evitare marciumi nelle olive che già hanno subito lo stress della raccolta.

Le olive devono essere spremute a freddo, ad una temperatura inferiore ai 25° C, e l’olio conservato in cisterne al riparo dall’ossidazione.

Imbottigliato in contenitori scuri che proteggono dalla luce il nostro amato olio EVO si mantengono ancora meglio inalterate le sue proprietà.

Solo così si può ottenere un prodotto degno di stima, dalle spiccate qualità organolettiche e proprietà nutraceutiche.

SCOPRI OLIO SARRA… L’OLIO EVO ARTIGIANALE DI UNA FAMIGLIA DI OLIVICOLTORI.

Come fare per scegliere un olio evo italiano di qualità

La scelta migliore in un mercato di forte pubblicità, dove ognuno vuole valorizzare il suo prodotto con metodi di marketing mirati solo al profitto, è sicuramente rivolgersi a produttori di fiducia.

Per fortuna di queste realtà non ne mancano in Italia, e girando per le campagne da nord a sud ci si può trovare in migliaia di realtà agricole che producono spesso olio di prima qualità.

Conoscendo i veri produttori si potrà avere la sicurezza di portare in tavola un olio ricco di pregio e che fa bene alla nostra salute.

Un olio Italiano che ci invidiano in tutto il mondo e che noi abbiamo la fortuna di averlo a due passi da casa. (VISITA NEGOZIO DI OLIO SARRA)

Non comprare olio di dubbia provenienza, della grande distribuzione.

Scegli produttori di fiducia. Solo così manterrai in vita l’attività delle aziende agricole, sostenendole nel custodire il paesaggio delle nostre colline, e che sono le uniche ad oggi a poter realmente proporre prodotti nutrienti e sani.

Leggi anche : Che cos’è l’olio Evo ?

SCOPRI COSA SONO I POLIFENOLI DELL’OLIO EVO

POLIFENOLI: Cosa sono?

POLIFENOLI: Cosa sono?

POLIFENOLI COSA SONO

I polifenoli sono una classe di molecole bioattive presenti in diverse quantità negli alimenti di origine vegetale, in particolare nell’olio extravergine di oliva, nel cioccolato fondente e in alcune bevande quali tè, caffè e vino rosso.

Un apporto rilevante di polifenoli può essere ottenuto seguendo il modello della “Dieta Mediterranea” che, come è noto, è caratterizzata da un elevato consumo di frutta, verdura, cereali integrali, legumi, semi oleosi e olio extra vergine di oliva insieme ad un consumo moderato di vino.

La letteratura scientifica sullo studio della dieta mediterranea tende a sottolineare gli effetti positivi sull’organismo umano dei polifenoli in quanto svolgerebbero per le cellule una specifica funzione anti invecchiamento.

FUNZIONE DEI POLIFENOLI NELLE PIANTE

Le piante producono i polifenoli in natura per la loro sopravvivenza; in particolare la loro funzione è quella di proteggere le piante dal rischio ossidativo rappresentato dalla luce solare e da altri agenti ambientali.

Per questa ragione contribuiscono alla conservazione delle proprietà organolettiche di alimenti e bevande di origine vegetale, come l’olio di oliva e il vino rosso, e alle possibili loro azioni benefiche sulla salute umana.

Dal punto di vista chimico sono caratterizzati dalla presenza di uno o più anelli fenolici con uno o più gruppi idrossilici associati all’anello e questo li rende responsabili, insieme ad altri composti, del colore di molti frutti.

PRINCIPALI ATTIVITÀ’ BENEFICHE

I polifenoli naturali presenti negli alimenti se assunti regolarmente, e insieme ad una dieta equilibrata,  possono contribuire alla prevenzione di patologie come: le malattie cardiovascolari, il cancro al colon, i disturbi epatici, l’obesità e il diabete. Si attribuiscono inoltre ai polifenoli molte altre proprietà nutrizionali.

Nello specifico essi sono considerati benefici per numerose attività:

  • svolgono un’ attività antiossidante e antinfiammatoria
  • modulano la secrezione degli enzimi di detossificazione,
  • equilibrano l’attività del metabolismo ormonale,
  • stimolano il sistema immunitario, l’attività antibatterica e antivirale
  • hanno una funzione ipoglicemizzante.

Un recente studio sui polifenoli contenuti nell’olio Evo ha inoltre dato una significativa importanza alla capacità di ridurre il rischio di diabete. Clicca qui per l’articolo completo.

I POLIFENOLI PRESENTI NELL’OLIO EVO

I principali polifenoli contenuti nell’olio extravergine d’oliva sono l’idrossitirosolo e l’oleuropeina, due molecole con proprietà antiossidanti riconosciute dal mondo scientifico.

Un recente studio infatti ha confermato la capacità dei polifenoli dell’olio d’oliva di ridurre la colesterolemia totale (in media -4.5 mg/dl) e aumentare il colesterolo HDL (in media di 2.37 mg/dl) .

Per questo nelle etichette dell’olio di Oliva può essere inserita la seguente dicitura , ma solamente se le quantità di polifenoli totali superano i 250 mg per Kg di Olio.

I polifenoli dell’olio di oliva contribuiscono alla protezione dei lipidi ematici dallo stress ossidativo – 20 g di olio (2 cucchiai) al giorno consumati a crudo nell’ambito di una dieta varia ed equilibrata e di uno stite di vita sano consentono di ottenere l’effetto benefico indicato.  SCOPRI OLIO SARRA -UN OLIO EVO ARTIGIANALE RICCO IN POLIFENOLI

PERCHÉ I POLIFENOLI SONO DETERMINANTI PER LA QUALITÀ DELL’OLIO EVO

Tirosolo, Idrossitirosolo e oleuropeina sono largamente presenti nell’ olio EVO.

È proprio la presenza di questi composti a conferire all’olio EVO il caratteristico sapore amaro e la sensazione di pizzicore sulla lingua. (amaro e piccante).

La determinazione della loro presenza e della loro tipologia è strettamente necessaria ad una buona valutazione della qualità degli oli di oliva.

Le sostanze fenoliche sono strettamente correlate alla stabilità e alle proprietà organolettiche dell’alimento, e lo aiutano a conservarsi inalterato nel tempo.

I polifenoli  bloccano infatti il processo di autossidazione.

QUANDO L’OLIO E’ RICCO DI ANTIOSSIDATI

L’Olio Extravergine di Oliva in genere ha un contenuto di Polifenoli variabile a causa di molti fattori.

In generale la quantità presente ne determina la qualità, e la tendenza ad ossidarsi, ma determina anche il contenuto di sostanze benefiche per il nostro organismo.

E’ importantissimo per estrarre un buon olio extravergine seguire dei comportamenti corretti in tutte le fasi di produzione. Nello specifico le condizioni che garantiscono un’alta percentuale di polifenoli sono:

  • Le olive devono essere sane
  • La raccolta delle olive (meglio se Biologiche) va fatta al principio della maturazione delle olive, quando sono ancora verdi.
  • La spremitura deve avvenire nel minor tempo possibile, meglio se immediatamente dopo la raccolta.
  • Lo stoccaggio deve essere effettuato in un ambiente isolato dall’ossigeno

DOVE ACQUISTARE UN OLIO RICCO DI POLIFENOLI

In commercio si trovano molti tipi di Olio EVO, ma non tutti vantano delle proprietà salutari che abbiamo descitto sopra.

Solo le aziende che mettono al primo posto la qualità possono vantare un olio con tutti i benefici per la salute.

L’Olio Sarra ad esempio è ottenuto grazie al lavoro di esperti contadini e esperti frantoiani.

La spremitura appena dopo la raccolta nel nostro frantoio aziendale è una delle caratteristiche che fanno dell’Olio Sarra un alimento genuino, biologico e che ci aiuta a restare in forma.

PER SAPERNE DI PIÙ SU COME PRODUCIAMO IL NOSTRO OLIO CLICCA QUI

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:

Che cosa significa olio EVO